Milano, 7 febbraio 2019 – Maire Tecnimont ha ottenuto il rating “B” in relazione alle proprie policy aziendali in materia di climate change e sostenibilità ambientale da parte di CDP (Carbon Disclosure Project), l’organizzazione internazionale no-profit specializzata nella valutazione e nella misurazione delle performance ambientali e delle strategie relative al cambiamento climatico adottate dai maggiori player internazionali.
Al quarto anno di partecipazione, il Gruppo Maire Tecnimont continua il suo percorso di miglioramento anno su anno, classificandosi tra le prime 25 su 120 società italiane analizzate: un posizionamento da “best in class” che dimostra quanto la trasparenza e l'engagement con tutti gli stakeholder siano al centro dell’identità del Gruppo.
Maire Tecnimont ha raggiunto, infatti, un punteggio più alto rispetto alla media nazionale ed europea confermando il proprio impegno costante nella sostenibilità, come dimostrato anche dal rapido progresso compiuto nel perseguire gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti dalle Nazioni Unite (SDGs). Il rating “B” conseguito è un sensibile miglioramento rispetto al livello “C” dello scorso anno, e riconosce gli sforzi compiuti da Maire Tecnimont per mitigare i rischi, renderne la valutazione più solida e completa, implementare una policy ambientale e integrare le questioni sociali e climatiche all’interno della propria strategia.
Il business model di Maire Tecnimont è, infatti, basato anche sulla sostenibilità attraverso le competenze e l’innovazione, oltre che sulla solidità finanziaria, con un modello operativo che minimizza il rischio e l’impatto sociale e ambientale e che evidenzia un percorso chiaro e definito nella riduzione della carbon footprint. Ne è dimostrazione il lancio della Green Acceleration del Gruppo attraverso “NextChem”, la nuova società dedicata alla chimica verde e alle nuove tecnologie a supporto della transizione energetica in atto.
Sono più di settemila nel mondo le società che ogni anno comunicano a CDP i dati riguardanti i propri impatti, rischi e opportunità ambientali. Alle società viene assegnato un punteggio e un voto (in una scala da D ad A, per un totale di 7 livelli di rating), in base non solo alle misure intraprese in ottica di climate change, ma anche a livello di trasparenza mostrato nel condividere dati e informazioni.
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato del Gruppo Maire Tecnimont, ha commentato: “Siamo orgogliosi del forte upgrade ricevuto da CDP, perché premia la nostra trasparenza e l’impegno profuso nel corso dell’anno. Questo rating rappresenta un valido strumento offerto agli investitori per valutare il nostro impegno nelle politiche di sostenibilità ambientale volte al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle Nazioni Unite, e rappresenta un altro passo in avanti nell’ambito del nostro progetto di Green Acceleration”.