In un mondo in cui la complessità sembra crescere di giorno in giorno, semplificare non è una necessità, ma una leva per il successo. Il motto aziendale "Act with Simplicity" incarna perfettamente questa filosofia. In un'epoca piena di affascinanti innovazioni tecnologiche e sfide globali, l'efficacia non deriva dalla gestione della complicazione, ma dalla capacità di trasformare ciò che è complesso in qualcosa di chiaro e comprensibile. Questo motto è una semplice sintesi dell'approccio che guida l'azione all'interno dell'organizzazione.
Secondo Max Panaro – Vicepresidente Group Organization, ICT, System Quality di MAIRE – "ll focus di questo Motto è la parola "Act", la semplicità è un mezzo per far funzionare un'organizzazione che realizza imprese incredibilmente complesse. Il nostro lavoro è quello di far accadere cose che pochi al mondo sanno fare, e perchè questo rimanga il nostro punto di forza dobbiamo continuare a rendere semplici ed accessibili anche le cose più complicate. Questa è una delle principali responsabilità del nostro management a tutti i livelli: per far accadere le cose, queste devono essere gestite con regole semplici e trasparenti a tutti. Dobbiamo evitare di usare la complessità come alibi per "non agire". Il messaggio è chiaro: la semplificazione facilita l'azione e la rende rapida ed efficace. In una grande azienda, dove migliaia di persone lavorano insieme su progetti che possono valere miliardi di euro, il modo migliore per far sì che tutti sappiano cosa fare è rendere tutto il più semplice possibile.
ACT WITH SIMPLICITY
Let simplicity be our strategy. Let's embrace
it, make the most of simplifying decisions and
collaborate accomplish goals.
Panaro cita vai esempi, tra cui quello di Steve Jobs "La semplicità è molto più difficile della complessità) per spiegare quanto sia cruciale questo approccio: "In effetti, questa capacità di semplificare ha permesso alla nostra organizzazione di affrontare sfide enormi e di realizzare mega-progetti su scala globale. La semplicità è un investimento per garantire che ogni componente del Gruppo possa agire in modo efficiente e coordinato verso gli obiettivi comuni".
È così semplice semplificare? Panaro trova un parallelo nel pensiero logico-metafisico alla base del pensiero scientifico nella scienza, spiegando che "Semplificare non è rendere banale, ma trasformare conoscenza in strumenti per gli altri, affinché possano usarli per agire. Einstein, nel 1905 con la formula E=mc2, ha sintetizzato un principio particolarmente complesso facendo sì che coloro i quali hanno le competenze per comprenderli pos- sano utilizzarli come riferimento nelle loro azioni. La relazione tra massa ed energia ha permesso a Fermi nel 1942 di realizzare il primo reattore nucleare a fissione". Allo stesso modo, l'organizzazione deve adottare processi e procedure che, gestendo la complessità, siano comprensibili e accessibili a tutti coloro che ne hanno bisogno per la loro azione. "Se non tenessimo sempre a portata di mano il rasoio di Occam per rendere le cose comprensibili "Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem), non potremmo fare in modo che le novemila persone che lavorano ai nostri progetti sappiano cosa fare ogni mattina e che ogni anno siano in grado di realizzare progetti più complessi".
La semplicità è una leva di trasparenza che contrasta l'isolamento e l'individualismo. Per Panaro, la collaborazione è parte integrante di questo approccio. "Act with Simplicity significa collaborare per raggiungere gli obiettivi comuni. La semplicità permette a tutti di agire insieme, verso la stessa direzione". La sintesi è un collante che unisce l'azione individuale con quella collettiva, consentendo a tutti di lavorare in sintonia.
Un elemento fondamentale per garantire la semplicità sono le procedure e le responsabilità aziendali. Panaro sottolinea che queste devono essere robuste e accessibili: "Così come la legge di gravitazione universale ci dice cosa accade quando lasciamo cadere un oggetto, in azienda deve essere lo stesso. Le procedure permettono a ognuno di agire. Per rimanere sul parallelo dell'esempio, nonostante talvolta qualcuno pensi che sia il Sole a orbitare attorno alla Terra, o sostenga che F=MxA non spieghi del tutto la precessione del perielio delle orbite dei pianeti, abbiamo definito delle responsabilità e dei processi che nel nostro "sistema di riferimento" vanno bene... possiamo tollerare 43 secondi d'arco per secolo di errore sull'orbita di Mercurio e andare avanti verso i nostri obiettivi". Questa è la chiarezza operativa che permette di coordinare i diversi attori dell'organizzazione nel realizzare gli obiettivi e rispettare i tempi.
In definitiva, per Panaro, "Act with Simplicity" è una vera e propria pratica di gestione. È ciò che permette di affrontare sfide complesse senza cedere alla complicazione per fermare l'azione. "I Manager che semplificano, scrivono, rispettano e fanno rispettare le procedure sono quelli che fanno la differenza in azienda. La semplicità applicata è ciò che ci consente di realizzare cose particolarmente complicate", conclude Panaro, evidenziando quanto sia cruciale la linea manageriale per interpretare ed applicare la semplificazione. In un mondo dove la complessità può essere l'alibi per frenare l'innovazione e l'azione, attraverso la semplicità e la trasparenza possiamo continuare a fare accadere le cose difficili, e farle accadere bene.
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