Pillole di futuro

La modernità e i livelli di ricchezza

Per milioni di anni, gli uomini hanno vissuto sull’orlo della carestia, con la paura delle piaghe, sempre in balia della siccità o di una semplice influenza. Poi, improvvisamente, quasi dal nulla, negli ultimi due secoli la modernità ci ha portati a livelli di ricchezza e di aspettative di vita impensabili. E questo straordinario progresso è derivato non da individui che hanno agito da soli, ma da persone che hanno collaborato in strutture organizzative.

[Frederic Laloux]

Il carattere conta più delle parole

Quello che noi siamo esprime di noi stessi molto più di qualsiasi cosa noi diciamo o facciamo. Tutti noi lo sappiamo. Ci sono persone di cui ci fidiamo ciecamente perché conosciamo il loro carattere. Che siano bravi comunicatori oppure no, che siano più o meno esperti nelle varie tecniche di gestione delle relazioni, in ogni caso noi abbiamo fiducia in loro, e lavoriamo con loro alla grande.

[Stephen R. Covey]

Il carattere conta più delle parole

[Stephen R. Covey]

Mente e corpo al massimo delle possibilità

Gli esseri umani si evolvono attraverso lo studio, le abitudini e le storie. Grazie alla mia, imparerai di cosa sono capaci il corpo e la mente quando vengono spinti al massimo delle loro possibilità, e in che modo è possibile riuscirci. Perché se sei davvero determinato, qualsiasi ostacolo ti trovi davanti – che si tratti di razzismo, sessismo, malattie, divorzio, depressione, obesità, tragedie o povertà – potrà innescare la tua metamorfosi.

[David Goggins]

Una vera istruzione, giorno dopo giorno

Concentrarsi solo sulla tecnica è come basare la propria vita scolastica esclusivamente sugli esami. In questo modo si è promossi, magari anche con buoni voti, ma se non si lavora, giorno dopo giorno, non conosceremo mai veramente quanto abbiamo studiato né potremo sviluppare una vera istruzione.

[Stephen R. Covey]

Il profitto come mezzo per un fine più grande

È necessario riconoscere la propria azienda come parte dell’ecosistema in cui vive e con una chiara vocazione a fare qualcosa di utile per le persone, la società e il pianeta [...] Il profitto diviene un mezzo per un fine più grande che produce contemporaneamente impatto nel mondo e vitalità nell’organizzazione. [...] Occorre immaginare sempre più luoghi di lavoro in cui lo sviluppo biografico individuale e organizzativo coesistano, portando le persone a sentirsi parte di una comunità e non piccoli ingranaggi di una grande ruota meccanica.

[Frederic Laloux]

Ogni 100 soldati, uno solo è un guerriero

Eraclito, filosofo greco nato nel VI secolo a.C. sotto il dominio persiano, scriveva a proposito dei soldati sul campo di battaglia: «Su cento uomini, dieci non dovrebbero nemmeno essere lì, ottanta sono semplici bersagli, nove sono veri combattenti e siamo fortunati ad averli, perché sono loro a fare la battaglia. Ah, ma uno, uno solo è un vero guerriero...»

[David Goggins]

In realtà descriviamo noi stessi

Ciascuno di noi è portato a pensare di vedere le cose così come sono, di essere obiettivo. Ma la verità
è un'altra. Noi vediamo il mondo non come esso è, ma come noi siamo, come siamo condizionati a vederlo. Quando descriviamo quello che vediamo, in realtà descriviamo noi stessi, le nostre percezioni, i nostri paradigmi. Quando altri non sono d’accordo con noi, immediatamente pensiamo che in loro ci sia qualcosa che non va. Semplicemente, persone sincere e analitiche vedono le stesse cose diversamente, ciascuna guardando attraverso le lenti uniche della propria esperienza.

[Stephen R. Covey]

Sfruttare il restante 60% delle capacità

Scommetto che hai vissuto un'infanzia molto migliore della mia e che anche adesso conduci un'esistenza più che dignitosa. Ma a prescindere da chi sei, da chi sono o erano i tuoi genitori, da dove abiti, da cosa fai nella vita o da quanti soldi guadagni, probabilmente stai sfruttando circa il 40% delle tue effettive capacità. Tutti noi abbiamo il potenziale per diventare molto migliori di quelli che siamo.

[David Goggins]

Il lavoro deve avere un senso

Il nostro attuale modo di gestire le organizzazioni è stato portato a
un punto di rottura. Tutte le ricerche mostrano che, per chi vive alla base della piramide, molto spesso il lavoro è paura e fatica, piuttosto che passione e senso. Ma anche la vita al vertice della piramide non
è molto più motivante. Dietro alla facciata e alla baldanza, anche i più potenti capi d'azienda conducono vite di silenziosa sofferenza. La loro incessante attività spesso copre un profondo senso di vuoto.

[Frederic Laloux]

Citazioni tratte da:

• Stephen R. Covey, “Le 7 regole per avere successo”, Franco Angeli
• Frederic Laloux, “Reinventare le organizzazioni”, Guerini Next
• David Goggins, “Niente può fermarti”, Vallardi