- In forte crescita i risultati economici e finanziari:
o Ricavi: €3.463,7 milioni (+20,9%)
o EBITDA: €209,3 milioni (+20,5%), con una marginalità del 6,0%
o Utile Netto: €90,4 milioni (+12,3%)
o Disponibilità Nette adjusted positive per €93,8 milioni in miglioramento di €84,9 milioni grazie ad una generazione di cassa di €266 milion - Portafoglio ordini totale a €8,6 miliardi
- Pipeline commerciale di €54 miliardi, in aumento di circa €7 miliardi
- Approvata la proposta in merito alla destinazione del risultato di esercizio e distribuzione del dividendo per complessivi €40,7 milioni
- Approvata la riorganizzazione industriale del Gruppo Maire Tecnimont
Milano, 1° marzo 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di Maire Tecnimont S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato di Gruppo 2022 che chiudono rispettivamente con un utile di esercizio di €38,9 milioni e con un utile netto consolidato di €90,4 milioni.
Risultati economici consolidati al 31 dicembre 2022
I Ricavi del Gruppo Maire Tecnimont ammontano a €3.463,7 milioni, in aumento del 20,9%. I maggiori volumi realizzati, nonostante l’interruzione dei progetti localizzati in Russia intervenuta nel corso dell’anno, riflettono l’attesa evoluzione dei progetti in altre geografie presenti nel rilevante portafoglio ordini, grazie sia alla progressione verso fasi di lavorazione in grado di esprimere maggiori volumi per i progetti già in esecuzione che all’avvio dei progetti recentemente acquisiti.
Il Margine di Business è pari a €298,7 milioni, in aumento del 16,8%, ed esprime una marginalità pari all’8,6%.
I costi generali e amministrativi sono pari a €80,0 milioni, in aumento del 9,7% a seguito del rafforzamento della struttura a supporto della crescita delle attività del Gruppo, ma con una riduzione dell’incidenza sui ricavi del 2,3% rispetto al 2,5%.
L’EBITDA, pari a €209,3 milioni, in aumento del 20,5% a seguito dei maggiori volumi consuntivati. Il margine è pari al 6,0% in linea con il periodo precedente.
La voce ammortamenti, svalutazionieaccantonamenti ammonta a €51,3 milioni, in aumento principalmente a seguito dell’entrata in ammortamento di nuovi asset funzionali al processo di digitalizzazione dei processi industriali.
Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a €158,0 milioni, in aumento del 21,6% con una marginalità del 4,6%.
Il Risultato netto della gestione finanziaria esprime oneri netti per €28,9 milioni rispetto a €16,1 milioni. Il dato del 2022 incorpora il contributo negativo della valutazione netta di strumenti derivati per €6,5 milioni, che, invece, incidevano positivamente per €10,0 milioni nell’esercizio precedente, facendo quindi registrare una variazione negativa di circa €16,5 milioni.
La gestione finanziaria pura, depurata dagli effetti sopra menzionati al 31 dicembre 2022, risulta sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente a seguito dell’incremento dei tassi di interesse intervenuto nella seconda parte dell’anno, compensati da maggiori interessi attivi grazie ad una liquidità più elevata.
L’Utile ante imposte è pari a €129,1 milioni a fronte del quale sono state stimate imposte per un ammontare pari a €38.7 milioni.
Il Tax Rate è pari al 30,0%, in linea, tenuto conto delle diverse geografie in cui è svolta l’attività operativa del Gruppo.
L’Utile Netto Consolidato è pari a €90,4 milioni, in aumento del 12,3%, a seguito di quanto sopra descritto. L’Utile Netto di Gruppo è pari a €89,9 milioni, in aumento del 7,9%.
La Posizione Finanziaria al 31 dicembre 2022 (al netto delle componenti già indicate nella nota alla relativa tabella a pagina 1) mostra Disponibilità Nette per €93,8 milioni, in miglioramento di €84,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, grazie alla generazione di cassa operativa dei progetti in portafoglio per €266 milioni, e tenuto conto del pagamento del dividendo dell’esercizio 2021 di €60,1 milioni e delle variazioni negative del mark to market degli strumenti derivati per €41,4 milioni. Quest’ultima variazione negativa è essenzialmente una conseguenza dell’andamento dei tassi di cambio, principalmente del Dollaro rispetto all’Euro nel corso del 2022, per la situazione creatasi sui mercati valutari a seguito delle tensioni internazionali della crisi russo-ucraina. Al mark to market che ha inciso negativamente saranno contrapposti flussi finanziari operativi futuri in entrata rivalutati per pari importo.
Il Patrimonio Netto Consolidato ammonta a €528,1 milioni, in aumento di €0,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. Nonostante il risultato consolidato positivo del periodo per €90,4 milioni e della variazione positiva della riserva di traduzione dei bilanci in valuta per €2,6 milioni, il dato risente principalmente delle variazioni negative della riserva di Cash Flow Hedge per €36,6 milioni e del pagamento del dividendo dell’esercizio 2021 di €60,1 milioni.
Andamento economico per Business Unit
BU Hydrocarbons
I ricavi ammontano a €3.157,6 milioni, in aumento del 13,6% per gli stessi motivi commentati a livello consolidato.
Il Margine di Business è pari a €258,4 milioni, con una marginalità pari al 8,2%. L’EBITDA è pari a €181,4 milioni con una marginalità del 5,7%.
BU Green Energy
I ricavi ammontano a €306,1 milioni, in aumento del 257,5% a seguito anche di una costante crescita registrata nelle attività connesse alla transizione energetica, grazie agli accordi di cooperazione sottoscritti con varie controparti italiane ed internazionali ed all’inclusione di alcuni progetti ed iniziative di recente acquisizione che si caratterizzano per la loro componente green, ma non precedentemente classificati in questa Business Unit.
Il Margine di Business è pari a €40,3 milioni, con una marginalità pari al 13,2%. L’EBITDA ammonta a €27,9milioni, con una marginalità del 9,1% rispetto a €5,3 milioni. Questo miglioramento è principalmente dovuto ai maggiori volumi del periodo e ad un differente mix di produzione.
Acquisizioni e Portafoglio Ordini
Grazie alle acquisizioni del periodo, che ammontano a €3.607,4 milioni, il Portafoglio Ordini al 31 dicembre 2022 (che non include più i progetti nella Federazione Russa come indicato nella nota a pagina 2) è pari a €8.614,0 milioni.
In particolare, rientrano fra le principali acquisizioni del periodo:
- un contratto Engineering, Procurement e Construction (EPC) per la realizzazione di un impianto petrolchimico in Qatar del valore di circa USD1,3 miliardi;
- un contatto EPCM per la realizzazione di un impianto di estrazione GPL in Algeria, per un valore complessivo di circa USD380 milioni;
- un contratto su base EPC per la realizzazione di un impianto synloop di ammoniaca a bassa intensità carbonica nel Medio Oriente pari a circa USD300 milioni;
- un contratto EPC siglato con Covestro per un nuovo impianto di anilina ad Anversa, in Belgio, per un valore complessivo pari a circa €250 milioni;
- un contratto di EPCM per la realizzazione di un impianto di ammoniaca blu negli Stati Uniti per un valore pari a circa USD230 milioni;
- un contratto su base EPC per la realizzazione di un impianto di idrogeno verde in India;
Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2022
- Il 16 gennaio 2023 Maire Tecnimont ha annunciato il ricevimento di una lettera di aggiudicazione per lavori preliminari del progetto Hail & Ghasha negli Emirati da svolgersi in consorzio e del valore complessivo di circa USD80 milioni;
- Il 23 gennaio 2023 Maire Tecnimont ha annunciato l’acquisizione (attraverso NextChem Holding) di una quota dell’83,5% del capitale di Conser, società italiana di tecnologie proprietarie ed ingegneria a supporto della transizione energetica. Il closing è atteso entro il prossimo 15 aprile;
- Il 6 febbraio 2023 Maire Tecnimont ha annunciato l’acquisizione del controllo della tecnologia “CatC” per la depolimerizzazione catalitica della plastica da parte di Biorenova S.p.A.;
- Il 13 febbraio 2023 ha annunciato l’aggiudicazione a NextChem di uno studio di fattibilita’ da Foresight Group per decarbonizzare l’impianto waste-to-energy di ETA a Manfredonia.
Approvata la riorganizzazione industriale del Gruppo Maire Tecnimont
Il Gruppo nel quarto trimestre 2022 ha dato avvio ad un processo di riorganizzazione industriale (il “Progetto”) che si inquadra in un più ampio contesto di trasformazione sociale e industriale, in corso a livello globale, che lo ha portato a ridefinire le proprie strategie di lungo termine; in tale contesto è stata, tra l’altro, approvata in data odierna dal Consiglio di Amministrazione la riorganizzazione industriale del Gruppo che prevede la concentrazione delle attività in due business unit (“BU”) ed in particolare: i) “Integrated E&C Solutions”, alla quale riservare specificatamente le competenze esecutive da general contractor, così da conseguire economie di scopo e sinergie su progetti con tecnologie e processi integrati, nonché una maggiore efficienza operativa ed una riduzione dei costi generali, e ii) “Sustainable Technology Solutions” dove concentrare tutte le soluzioni/competenze tecnologiche sostenibili del Gruppo, nonché i servizi ad alto valore aggiunto/innovativo rivolti prevalentemente alla transizione energetica e alla c.d. green acceleration.
Nell’ambito del Progetto e in particolare ai fini della costituzione della business unit “Sustainable Technology Solutions”, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato in data odierna il conferimento nella società controllata neocostituita NextChem Holding S.p.A. (“NextChem Holding”) delle partecipazioni pari al 100% del capitale sociale della società controllata di diritto olandese Stamicarbon B.V. (“Stamicarbon”) e pari al 56,67% del capitale sociale della società controllata NextChem S.p.A. (“NextChem” e le “Partecipazioni Maire Tecnimont”). Si prevede inoltre che anche Maire Investments S.p.A. (“MI”), titolare della restante parte del capitale sociale di NextChem (pari al 43,33%), conferisca la propria partecipazione in NextChem Holding.
A servizio di tali conferimenti verrà deliberato un aumento di capitale sociale di NextChem Holding – oggi partecipata da Maire Tecnimont e da MI rispettivamente per il 56,67% e per il 43,33% – a pagamento e inscindibile, per complessivi Euro 648.450.000, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 4, c.c. e riservato ai soci Maire Tecnimont e MI, da liberarsi mediante contestuale conferimento delle partecipazioni sopra indicate.
Per effetto dell’aumento, il capitale sociale di NextChem Holding sarà detenuto per il 78,37% da Maire Tecnimont e per il 21,63% da MI, mentre NextChem Holding sarà titolare dell’intero capitale sociale di NextChem e di Stamicarbon.
L’operazione di conferimento è stata qualificata quale operazione con parti correlate di maggiore rilevanza ai sensi del Regolamento Consob n. 17221/2010 (il “Regolamento Consob”) e della vigente “Procedura per la gestione delle operazioni con parti correlate” adottata dalla Società (la “Procedura”), in quanto NextChem Holding è controllata da Maire Tecnimont e partecipata da MI, soggette a comune controllo. La delibera del Consiglio di Amministrazione è stata pertanto assunta previo motivato parere favorevole vincolante del Comitato Parti Correlate sull’interesse di Maire Tecnimont al compimento dell’operazione di aumento di capitale sociale, avendone, altresì, verificato la sussistenza dei requisiti della convenienza e della correttezza sostanziale e procedimentale.
Deloitte Financial Advisory S.r.l. S.B. - nella sua qualità di esperto indipendente incaricato dal Consiglio di Amministrazione della Società, previa istruttoria a tal fine posta in essere dal Comitato Parti Correlate - ha rilasciato due perizie ai sensi dell’art. 2343-ter, comma 2, lett. b), c.c. aventi ad oggetto il valore delle partecipazioni in NextChem e Stamicarbon oggetto di conferimento, nonché una fairness opinion al fine di individuare il valore di concambio, inteso come rapporto tra i valori azionari di MI e Maire Tecnimont nella società NextChem Holding a seguito dell’operazione di conferimento.
Il Comitato Parti Correlate è stato inoltre supportato dallo studio legale Tombari D’Angelo e Associati, nella persona del Prof. Umberto Tombari, in qualita’ di proprio advisor legale indipendente e dalla Società WEpartner, nella persona del Prof. Pietro Mazzola, in qualità di proprio advisor economico indipendente anche ai fini delle interlocuzioni del Comitato con Deloitte Financial Advisory S.r.l. S.B.
Il documento informativo relativo all’operazione di conferimento, redatto ai sensi dell’articolo 5 e in conformità allo schema di cui all’Allegato 4 del Regolamento Consob nonché della Procedura, sarà messo a disposizione del pubblico nei tempi e nelle modalità stabiliti dalle disposizioni di legge e regolamentari applicabili, unitamente al parere del Comitato Parti Correlate, nonché alle sopra richiamate perizie e fairness opinion.
Evoluzione prevedibile della gestione
Il contesto generale di mercato significativamente influenzato dalle conseguenze delle tensioni geopolitiche internazionali continua a mantenere elevati alcuni fattori di incertezza e criticità che riguardano l’incremento generalizzato dei prezzi delle principali materie prime e la loro disponibilità, la logistica di trasporto e l’approvvigionamento in alcuni mercati.
In un contesto di mercato caratterizzato da un elevato prezzo delle risorse naturali, originato da una forte ripresa della domanda per soddisfacimento energetico, continua la propensione agli investimenti in infrastrutture di trasformazione, con caratteristiche in grado di ridurre l’impronta carbonica, sostenuta da una forte domanda delle varie commodity a livello globale, anche a seguito del venir meno, in particolare sui mercati occidentali, delle produzioni espresse dagli impianti ubicati nei paesi interessati dal conflitto in corso.
La sopramenzionata spinta alla riduzione dell’impronta carbonica motiva il Gruppo a rafforzare sempre di più l’integrazione fra le tradizionali soluzioni tecnologiche al servizio delle attività downstream con innovative proposizioni tecnologiche green sviluppate internamente o comunque disponibili nelle società raggruppate nella subholding NextChem Holding S.p.A.
Guidance 2023
Alla luce di quanto esposto sopra, i seguenti parametri economico-finanziari sono attesi per il 2023: Ricavi: €3,8-4,2 miliardi; Margine EBITDA: 6-7%; Posizione Finanziaria Netta Adjusted in linea con il dato al 31 dicembre 2022, in conseguenza del forte sviluppo del portafoglio tecnologico a supporto del nuovo approccio strategico per il quale sono previsti investimenti (“Capex”) nell’ordine di €95-115 milioni nel corso dell’esercizio.
***
Aggiornamento sull’esposizione verso la Federazione Russa
L’evoluzione del quadro sanzionatorio europeo, intervenuto dall’inizio della crisi Russia-Ucraina fino ad oggi, ha indotto la sospensione di tutte le attività operative già alla fine del primo semestre del corrente anno.
A decorrere dal terzo trimestre del 2022, in conseguenza anche degli ulteriori provvedimenti sanzionatori nei confronti della Federazione Russa, è risultata pressoché impossibile la prosecuzione delle attività anche su quei progetti precedentemente sospesi. Di conseguenza, il valore residuale dei relativi progetti è stato eliminato dal Portafoglio Ordini.
La situazione patrimoniale relativa a tali progetti continua ad esprimere un sostanziale equilibrio e non si prevede intervengano modifiche significative in conseguenza della definitiva interruzione dei contratti.
***
Aggiornamento sul Programma di Euro Commercial Paper
Con riferimento al Programma di Euro Commercial Paper per l'emissione di una o più note non convertibili lanciato dalla Società ed annunciato al mercato in data 16 dicembre 2021 ed aggiornato, con riferimento al solo pricing, in data 19 dicembre 2022, si comunica che, alla data del 31 dicembre 2022, il programma risulta utilizzato per un importo di 2,5 milioni di euro, con scadenze delle note in gennaio 2023.
Il tasso di interesse medio ponderato sulle passività finanziarie in essere è pari a circa il 2%; nel corso del 2022 sono state complessivamente emesse note per €196,9 milioni e rimborsate per €194,4 milioni.
Proposta in merito alla destinazione del risultato di esercizio e distribuzione del dividendo per complessivi €40,7 milioni
Il Consiglio di Amministrazione, in data odierna, ha deliberato di proporre all’Assemblea ordinaria degli Azionisti di destinare l’utile netto dell’esercizio pari ad Euro 38.940.115,46 agli Azionisti a titolo di dividendo e - tenuto conto che è presente in bilancio la “Riserva utili da portare a nuovo” per l’importo complessivo di Euro 13.635.878,84, integralmente ascrivibili agli utili portati a nuovo formatisi nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 – di distribuire un dividendo unitario di euro 0,124[1], al lordo delle ritenute di legge, per ciascuna delle n. 328.531.135 azioni ordinarie in circolazione, prive di valore nominale, ad oggi esistenti ed aventi diritto al dividendo, e quindi per complessivi Euro 40.737.860,74 a valere per l’importo di Euro 1.797.745,28 sulla “Riserva utili portati a nuovo” e per l’importo di Euro 38.940.115,46 sull’utile di esercizio 2022.
Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, proposto di mettere in pagamento il dividendo di cui sopra dal 26 aprile 2023 (c.d. payment date), con stacco cedola (cedola n.8) in data 24 aprile 2023 (c.d. ex date).
Ai sensi dell’art. 83 terdecies del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998 n. 58, la legittimazione al pagamento del dividendo è determinata con riferimento alle evidenze dei conti dell’intermediario di cui all’art. 83 quater, comma 3, del medesimo Decreto Legislativo n. 58/98, al termine della giornata contabile del 25 aprile 2023 (c.d. record date).
***
Conference Call in Video Webcast
I risultati al 31 dicembre 2022 saranno illustrati il 2 marzo 2023, a partire dalle ore 10:30 nel corso di un video-webcast che verra’ tenuto dal top management.
Il webcast potrà essere seguito collegandosi al sito internet www.mairetecnimont.com e cliccando sul banner “Unbox the Future – Capital Markets Day” nella Home Page oppure attraverso il seguente link:
https://www.unboxthefuture.it/online/
In alternativa alla modalità webcast sarà possibile partecipare alla conference call chiamando uno dei seguenti numeri:
ITALIA: +39 02 8020911
UK: +44 1 21 2818004
USA: +1 718 7058796
La presentazione illustrata dal top management sarà disponibile dall’inizio del webcast sul sito di Maire Tecnimont nella sezione “Investitori/Risultati Finanziari”
(https://www.mairetecnimont.com/it/investitori/risultati-finanziari/). La presentazione sarà altresì messa a disposizione sul meccanismo di stoccaggio autorizzato “1info” (www.1info.it).
***
Fabio Fritelli, in qualità di dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara - ai sensi del comma 2, articolo 154-bis del D. Lgs. n. 58/1998 (“Testo Unico della Finanza”) - che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Il Progetto di Bilancio di Esercizio ed il Bilancio Consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2022 sarà messo a disposizione del pubblico, presso la sede legale della Società in Roma e la sede operativa in Milano, sul sito internet www.mairetecnimont.com nella sezione “Investitori” – “Risultati e Presentazioni” nei termini di legge, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato “1info” (www.1info.it).
Questo comunicato stampa, e in particolare la sezione intitolata “Evoluzione prevedibile della gestione”, contiene dichiarazioni previsionali. Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali stime e proiezioni del Gruppo, relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità ed incertezza. I risultati effettivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette dichiarazioni a causa di una molteplicità di fattori, incluse una continua volatilità ed un ulteriore deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambi nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni delle condizioni di business, oltre ad altri fattori, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.